Da veri segugi quali ormai siamo consapevoli di essere, nonostante l'arrivo della Primavera non ci rassegniamo a decretare la fine dei giochi. Per tutta la settimana monitoriamo attenti le web-cam e le stazioni meteo di Foce a giovo e del lago Santo. Vento da nord, temperature sotto zero per molte ore al giorno, clima secco, nessuna precipitazione. Un'alchimia inaspettata ma lungamente attesa, che ci trasforma in sonnambuli guidatori notturni alla ricerca del ghiaccio. Le nostre ombre si proiettano in avanti alla luce della frontale quando già siamo all'attacco del primo dei due obiettivi di oggi: la via Pesi alla parete Est del Rondinaio Lombardo. Qui le condizioni quest'anno ci hanno regalato già parecchio, ma noi vogliamo di più. Saliamo prima slegati, poi ci alterniamo per due tiri lunghi e abbastanza sostenuti, con qualche passaggio di misto delicato su pendenze al massimo sui 75°. Usciamo in vetta entusiasti alle 7:15 . Qualche foto, uno sguardo allo splendido anfiteatro del lago Baccio e di nuovo in marcia, verso l'Altaretto...
Questa piramide di roccia marcia e instabile è lì ad aspettarci, meno traballante di quanto sembri. Una misteriosa insenatura solca le sue vertiginose pareti dal basso alla vetta, senza mai deviare. E' la cosiddetta "Diretta". E' una via raramente ripetuta per le pessime condizioni in cui spesso versa il canale. Da qualunque punto la si osservi, sembra una rigola di neve appiccicata alle rocce che ad un certo momento si interrompe sotto una fascia compatta di rocce. La realtà spesso stravolge l'immaginazione, prendendosi beffa dei sensi. Scopriamo che la via è alquanto semplice, prima su neve a 50°, poi su brevi risalti a 70° (completamente scoperti) e infine su roccette marce (ma arrampicabili) sul II grado. Alcuni tratti risultano tra i più esposti e spettacolari di tutto l'Appennino Emiliano, soprattutto il "passo del gatto" che collega il primo al secondo nevaio. Un'altra grande avventura, come sempre già indimenticabile. Al prossimo inverno!
Partenza all'alba
Sulla via effimera, alcuni passaggi di misto
Ambiente alpino!
Primo sole, la neve però tiene ancora molto bene
Ultimi metri
In vetta al Lombardo
Il nostro prossimo obiettivo: l'Altaretto!
La diretta all'Altaretto in condizioni...normali!
Primo tiro
Ambiente da brivido
Prima strozzatura
Qualcuno non se l'è sentita. La doppia è da brividi...
Adriano alla sosta. Da qui ci leghiamo per gli ultimi 50 metri
In cima al pilastrino
Sulla "rigola", in esposizione totale sulla parete sottostante
Vuoto
Il passo del gatto, appena superato
In spaccata, cercando l'uscita
Gli ultimi metri, II grado
Adriano in uscita dalla Diretta
giornata galattica .. fighe le doppiette
RispondiEliminaNicc, questa diretta all'altaretto era diventata ormai un'ossessione! Per fortuna che ora è finita. Comunque bravi questo week end valeva la pena esserci in appennino, anche noi oggi con Barba abbiamo trovato bella neve dura....fino alle 7.30 poi è meglio lasciar perdere.
RispondiEliminaIo non ho nemmeno pensato di sindacare l'itinerario ��
RispondiEliminaPerò mi e piaciuto molto
Da ripetere con la neve
E' vero, Giampa! E che bella ossessione!! Grandi anche voi, non vedo l'ora che si apra la stagione alpina, ora...grazie Appennino!!!!
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