lunedì 10 settembre 2012

A cavalcioni sui Breithorn: Traversata integrale delle vette

Questo splendido week end di fine estate ci regala una magnifica traversata d'alta quota. Nata quasi per caso e con qualche interrogativo sulle possibili condizioni della cresta, una volta parcheggiata l'auto a Cervinia sparisce ogni dubbio e l'entusiasmo è alle stelle. L'atmosfera è familiare, il Cervino, tinto di bianco, ci sovrasta, ed i ricordi della recente salita sono vivi più che mai. La bastionata dei Breithorn, formata da 5 Cime che supenano i 4000 m si mostra in tutta la sua imponenza se osservata dal ripido versante nord. Le vette sono collegate tra loro da un sottile filo di cresta in un susseguirsi emozionante di lame di roccia e profili di neve sospesi nel cielo. Il percorso è vario e completo; qui bisogna esser sempre pronti ora ad arrampicare, ora a percorrere effimere creste di neve, ora a calarsi su salti rocciosi, ora ad effettuare manovre di corda  in ambienti talvolta molto esposti. Il tratto chiave dell'ascensione è il filo roccioso  che sale al Breithorn centrale, con passaggi gradati sino al IV- da proteggere. Sabato sera il Bivacco Rossi e Volante, 3750 m, annidato su uno sperone roccioso del grande ghiacciaio di Verra, è al gran Completo. Si cucinano prelibatezze emiliane rare da queste parti: tigelle, gnocco fritto, lambrusco, parmigiano e in qualche pentola ribollono pure i tortellini! Il tutto si smaltische di prima mattina con la rampa micidiale che porta dritta alla Roccia Nera. Si prosegue poi su esile cresta nevosa e con qualche passaggio di roccia si guadagna prima la vetta del Gemello del Breithorn, poi quella del Breithorn Orientale. Le discese dalle rispettive cime si effettuano con 4 esposte calate in corda doppia che ci depositano sul nevoso filo di cresta che conduce alla base del Breithorn Centrale. Si affrontano 3 risalti rocciosi intervallati da rocce molto esposte, che si superano talvolta a cavalcioni sospesi sull'abisso. La roccia a lame è sempre ottima e con pò di disinvoltura si procede in conserva assicurandosi dove possibile sui numerosi spuntoni. Superata la vetta del Breithorn Centrale si passa al caotico mondo del Breithorn Occidentale che ci riporta alla realtà. Che traversata!!! Bella, bella, bella...

 Al Colle del Breithorn compare all'orizzonte il bivacco, noi seguiamo la linea verde

 

 Dal bivacco si domina il grande ghiacciaio di Verra

 Cuochi emiliani alle pendici del Polluce





 Alba sulla Roccia Nera: dal Monviso al Bianco

 
 Salendo al Gemello del Breithorn

 Il Gemello ormai alle spalle

 
 Davanti ci aspettano i tre Breithorn, in primo piano il tratto roccioso del Centrale

Di nuovo su all'Orientale...

 e giù...

 il grande ghiacciaio di Verra


Attacchiamo le rocce del Centrale





Sospesi sull'abisso

sospesi a mezz'aria...
 
 L'ultimo sperone roccioso, a cavalcioni, punge...!


 Ultimi tratti di cresta verso la fine delle difficoltà

 in vetta al centrale compare il profilo dell'occidentale

Fine dei giochi

Merenda al Lago Blu di Cervinia

3 commenti:

  1. The scenery is very beautiful, and you did have an unforgotten experience. I hope that one day i also have chance to visit it.pearl necklace

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  2. bellissima via!!!
    l' ho fatta ieri partendo dal rifugio Guide del Cervino, anche se non sono salito sull' Occidentale perchè ormai era tardi...che emozione, è spettacolare!!! complimenti ragazzi!!!

    Topper

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