ODISSEA ALLA NATTAPIANA 07/12/2009
Allora era inverno, il freddo e la neve facevano da padroni, le giornate erano cortissime,...decidiamo di rivivere questi posti in piena estate per allontanare la visione distorta e malevola di queste cime meravigliove a picco sul mare. Senza neve la musica cambia, ed arriviamo in vetta senza particolari problemi. Poco sotto la cima del Pizzo d'uccello ritoviamo corde e cordini della tragedia sfiorata, ancora li al loro posto, dove le avevamo lasciate 8 mesi fa, scolorite dalle intemperie, con qualche ammaccatura...rievochiamo per un attimo quegli attimi di tensione, poi riprendiamo l'arrampicata verso la vicina vetta del Pizzo...
La cresta di Nattapiana che porta sulla vetta del Pizzo d'UccelloIl passo di Foce Giovo e la cresta Ghernarone al M. Grodilice
Uno dei tanti "su e giù" da percorrere lungo la cresta
In vetta al Pizzo
Il punto in cui sono rimasti bloccati due Alpinisti del Lambrusco
L'ancoraggio provvidenzialeCresta di Nattapiana domina la valle di Vinca
Foce giovo verso la valle di Vinca
Il monte Pisanino
Cresta di Nattapiana
Il monte sagro ed il mare
questo post mi stava sfuggendo!
RispondiEliminaben fatto, i conti in sospeso vanno sempre sistemati!!