Per questo giro skialp sono ben quattro i motivi che ci spingono a partire: vivere per una sera il Rifugio della Lobbia, contemplare il Pian di neve, suonare la campana in vetta all'Adamello e sciare sul Pisgana ed il poker è servito. Con Nick e Paolo sfruttiamo un week end meteorologicamente perfetto per far visita all'Adamello. Sabato pomeriggio una volta catapultati a Passo Presena ci caliamo prima nella conca del Mandrone e poi iniziamo a risalire verso il rifugio della Lobbia (o Caduti dell'Adamello), storico avamposto collocato su un terrazzamento roccioso in aperta e favorevole posizione panoramica sul Pian di neve. L'apres ski sul terrazzo con vista tramonto è il nostro primo asso! L'indomani ci caliamo sul ghiacciaio del Pian di neve, siamo soli ed i dolci profili glaciali che ci circondano rendono unico questo ambiente. La marcia è lunga, senza accorgecene ci distanziamo uno dall'altro quasi volessimo gustarci il momento. Sfiliamo davanti al bivacco Giannantonj con la vetta dell'Adamello ormai in vista poi puntiamo verso il bivacco Ugolini dove deposiatiamo gli sci e cambiamo assetto. In breve siamo alla campana di vetta dell'Adamello ed il tris è servito! Tornati sui nostri passi iniziamo la faticosa risalita verso passo Venezia dove ha inizio la discesa del Pisgana sulla val Narcanello. La prima parte di discesa su ampi pendii è degna della sua fama, la parte bassa invece è, nelle condizioni trovate, una ravanata con alcuni tratti nel bosco poco sciabili ed ormai al limite di innevamento. Sono possibili alcune varianti più sciabili (ma anche più ripide ) sulla sinistra orografica che purtroppo notiamo solo una volta a valle. Giunti alla base del cascatone del Pisgana, si percorre una mulattiera verso Ponte di Legno dove l'ultima parte è ormai senza neve e la percorriamo a piedi, infine sfruttando gli impianti torniamo a Passo del Tonale. Due belle giornate ed un poker Adamellico da ricordare.
Passo Presena-Rif. Lobbia: MSA_2,5 ore_dal Passo Presena (raggiungibile con gli impianti del Passo del Tonale) si scendono i pendii sottostanti tenendo sulla sinistra (senza toccarlo) il Rif. Mandrone, quindi con breve e ripida discesa si guadagna la fronte glaciale del Pian di neve da dove inizia la risalita verso il passo della Lobbia Alta dove sorge il rifugio.
Rif. Lobbia-Adamello-Passo Venezia: MSA_5 ore_dal rif. evitare di scendere direttamente al Pian di neve ma tagliare il costone sotto cresta Croce quindi guadagnare il Pian di Neve. Risalirlo lungamente superando il Corno Bianco, sino al colle nei pressi del Bivacco Ugolini dove è consigliabile lasciare gli sci. In breve su pendenze costanti si risale alla campana di vetta. Dal deposito sci percorrere a ritroso la via di salita, contornare la base del Corno Bianco e puntare al Passo Venezia. In alternativa dal deposito sci puntare direttamente al Passo degli Italiani, qundi breve discesa in sci e ricongiungimento sulla salita a Passo Venezia.
Passo Venezia-Ponte di Legno (Pisgana): BSA_scendere gli ampi pendii della vedretta del Pisgana sino al lago sottostante. Da qui per immettersi nella val Narcanello si scende un ripido pendio boscoso poco sciabile, in alternativa sulla sx orografica un ripido canale permette un accesso più diretto alla piana sottostante dove sbocca il grande cascatone del Pisgana. Da qui una mulattiera scende verso Ponte di legno sino ad incontrare una pista da sci dove con gli impianti si risale al Passo del Tonale.
Rif. Lobbia-Adamello-Passo Venezia: MSA_5 ore_dal rif. evitare di scendere direttamente al Pian di neve ma tagliare il costone sotto cresta Croce quindi guadagnare il Pian di Neve. Risalirlo lungamente superando il Corno Bianco, sino al colle nei pressi del Bivacco Ugolini dove è consigliabile lasciare gli sci. In breve su pendenze costanti si risale alla campana di vetta. Dal deposito sci percorrere a ritroso la via di salita, contornare la base del Corno Bianco e puntare al Passo Venezia. In alternativa dal deposito sci puntare direttamente al Passo degli Italiani, qundi breve discesa in sci e ricongiungimento sulla salita a Passo Venezia.
Passo Venezia-Ponte di Legno (Pisgana): BSA_scendere gli ampi pendii della vedretta del Pisgana sino al lago sottostante. Da qui per immettersi nella val Narcanello si scende un ripido pendio boscoso poco sciabile, in alternativa sulla sx orografica un ripido canale permette un accesso più diretto alla piana sottostante dove sbocca il grande cascatone del Pisgana. Da qui una mulattiera scende verso Ponte di legno sino ad incontrare una pista da sci dove con gli impianti si risale al Passo del Tonale.
il tracciato percorso
al Passo Presena il Pian di neve ruba già la scena
discesa dal Passo Presena (in blu il rif. Mandrone)
in marcia
il solco dovuto al ritiro del ghiacciaio ci costringe a scendere
verso la Lobbia con le luci pomeridiane
il rif. della Lobbia (ai caduti dell'Adamello)
la campana
sul terrazzo pronti per l'apres ski
tramonto al Pian di neve
bellissimo Corno di Cavento
crepuscolo
il busto di Papa Giovanni Paolo II nella sala del fifugio
alba al Pian di neve
i profili di Paolo e del corno Bianco
i dolci profili del Pian di neve
il Bivacco Giannantonj
Adamello
Nick
portatore o scialpinista?
il bivacco Ugolini
deposito sci
si sale a piedi
Paolo in arrivo in vetta all' Adamello
3539 m
la Nord verso il passo degli Inglesi
panorama verso sud
le Orobie in uno scatto (racchiuse tra la val Camonica e la Valtellina ben evidenti)
Paolo, la croce, e la campana di vetta
Paolo ed il Dosson di Geneva
ultima pellata verso Passo Venezia
la vedretta del Pisgana
gli ampi pendii verso la val Narcadello
il cascatone del Pisgana
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