mercoledì 27 febbraio 2019

SCHWEMSER SPITZE_SKI TOURING A PUNTA OBERETTES m. 3459


Gli sci sono da sempre un attrezzo insostituibile per muoversi tra le montagne in inverno. Oltre a scivolare veloce verso valle permettono anche di salire più velocemente e con meno fatica rispetto alla semplice camminata. Domenica mattina lasciamo Formigine e risaliamo i tornanti della Val Senales verso Maso Corto, la neve è poca e solo un cielo blu cobalto rende attrente il paesaggio circostante. Il Panorama da valle è quasi inesistente, ad est baciata dal sole, l'unica vetta che cattura lo sguardo è punta Oberettes 3459 m che si trova leggermente più defilata rispetto alla cresta di montagne che chiude la valle. La val Senales ha però il pregio di essere la porta d'ingresso italiana alle Alpi Venoste, e quindi basta "proseguire" oltre Maso Corto per immergersi in un paesaggio nuovo.
Risaliamo gli ampi pendii su pendenze sempre continue ed in circa 3 ore raggiungiamo la spalla del deposito sci a circa 3300 m. Un pendio di neve ed una estetica cresta finale ci portano in vetta. E' un bel balcone sulle Alpi Venoste, e solo un'improvviso velo di nubi alte disturba l'atmosfera del momento. Le nuvole, la neve non perfettamente trasformata ed un dolore alla pianta del piede (per aver invertito la scarpetta interna degli scarponi!!), rende la discesa più una sofferenza che un piacere ma velocemente siamo di nuovo a valle giusto in tempo per trasferirsi alla Forst.

DISLIVELLO: 1450 m
TEMPO DA SALITA: 4 ore
DIFFICOLTA': BSA

sopra tracciato di salita a Punta Oberettes vista da Maso Corto

  
Nick e Paolo in marcia


 Paolo in gran forma oggi

 


 si sale, dietro la val Senales




 

 

 
 deposito sci


 
 cambiamo assetto

si sbuca in cresta

 

 Un Paolo Alpino


 
 WOW,! Paolo da Copertina

 
 Paolo su Punta Oberettes

 

 si scende su neve mediocre

domenica 3 febbraio 2019

Scanalando 2019! Chiamata alle armi!



Gli Alpinisti del Lambrusco sono lieti di invitare tutti gli appassionati di alpinismo invernale a Scanalando 2019!

Il meeting, giunto ormai alla terza edizione, si propone come appuntamento fisso dell’inverno appenninico incoraggiato dal successo delle scorse edizioni.
Scopo dell’evento è di promuovere la bellezza delle “nostre” montagne con un raduno alpinistico sulle sponde del Lago Santo, sui dirupi dei monti Giovo, Rondinaio e Rondinaio Lombardo, le cime alpinisticamente più significative di tutto l’Appennino Settentrionale. Non di meno vogliamo costituire un momento aggregativo per i tanti frequentatori dell’Appennino verticale, stimolandone l’incontro sia in montagna che a tavola.

L’appuntamento è quindi per le due giornate di 9 e 10 febbraio 2019 al Lago Santo Modenese, con ritrovo presso il Rifugio Vittoria.
Sperando in buone condizioni della neve e bel tempo, il programma da noi proposto prevede per entrambe le giornate un appuntamento per una veloce colazione o un cappuccino al rifugio dalle ore 6.00, dove in base alle condizioni ciascuno deciderà dove andare. Le escursioni saranno effettuate in piena autonomia ed ognuno sarà responsabile per sé stesso.
Nel pomeriggio ci ritroveremo presso il rifugio per un aggiornamento sulle condizioni incontrate e, nella serata di sabato, per una cena conviviale.

Anche quest’anno l’appoggio e le cure del Tex e della famiglia Bernardi, gestori del Rifugio Vittoria, non mancheranno!

Le possibilità della zona vanno dalle salite alpinistiche di canali e vie di montagna di ogni difficoltà ad alcune cascate di ghiaccio – se formate. Informazioni sulla guida Appennino di neve e di ghiaccio – vol. 2, presso gli Alpinisti del Lambrusco o presso il Tex al Rifugio Vittoria.

In caso di assenza di neve o meteo proibitivo il meeting sarà rimandato. Ogni aggiornamento sull’evento o sulle condizioni della neve verrà riportato dagli organizzatori sulla pagina facebook Scanalando 2019. Suggeriamo anche di tenere controllato il gruppo Facebook Appenninisti: ghiacciatori dell’Appennino Tosco-Emiliano


Link alle scorse edizioni di Scanalando: 2017 - 2018