Torniamo sulle Grigne esattamente 2 anni dopo la nostra salita invernale alla Grignetta per la Cresta Segantini. I contrasti invernali a Picco sul lago di Como ci avevano catturato, e così decidiamo di far visita, questa volta, alla Grigna Settentrionale: il Grignone!!
L'idea è di fare un anello che da Cainello, passa per il rif. Bietti, sale la parete Ovest ed una volta giunti in vetta al Rif. Brioschi scende per l'estetica Cresta di Piancafornia. E' a nostro avviso un itinerario completo e vario assolutamente consigliabile. Il versante Ovest è selvaggio ed alpinistico, mentre la Piancafornia è molto più bella se percorsa in discesa dove si percepisce ancor più il senso di cresta, ed i panorami sono sempre vasti. La discesa per la via Normale o "della Ganda" verso il Rif. Bogani, se fatta a piedi è noiosa e poco attraente.
Partiamo di buon mattino alla luce delle frontali ed arriviamo al Rif. Bietti che è ancora buio. Qui sostiamo una mezz'ora ed aspettiamo le prime luci dell'alba per orientarci meglio sulla parete Ovest del Grignone. Il nostro Obiettivo è il Couloir Zucchi, ma giunti alla forcella di attacco, un traverso delicato ci sbarra la strada: capiamo subito che le condizioni non sono ottimali, neve non trasformata ed assenza di ghiaccio. Percorriamo il più facile canalone Ovest che sale dritto sino al Rif. Brioschi.
Il panorama dalla vetta è davvero ampio, e sarà un carosello per tutta la bellissima discesa della Cresta di Piancafornia che si presenta ben innevata ed in buone condizioni.
A sud dietro il Grignone svetta la Grignetta poi il mare di nubi inghiotte tutta la pianura, ancora più in la sbuca, come un'isolotto, l'appennino.
A nord si percepisce, come su poche altre Cime, il semicerchio della catena Alpina che ti avvolge, quasi come se il Grignone ne fosse il centro. E' una sfilata commovente, noi osserviamo e già questo oggi ci basta.
L'idea è di fare un anello che da Cainello, passa per il rif. Bietti, sale la parete Ovest ed una volta giunti in vetta al Rif. Brioschi scende per l'estetica Cresta di Piancafornia. E' a nostro avviso un itinerario completo e vario assolutamente consigliabile. Il versante Ovest è selvaggio ed alpinistico, mentre la Piancafornia è molto più bella se percorsa in discesa dove si percepisce ancor più il senso di cresta, ed i panorami sono sempre vasti. La discesa per la via Normale o "della Ganda" verso il Rif. Bogani, se fatta a piedi è noiosa e poco attraente.
Partiamo di buon mattino alla luce delle frontali ed arriviamo al Rif. Bietti che è ancora buio. Qui sostiamo una mezz'ora ed aspettiamo le prime luci dell'alba per orientarci meglio sulla parete Ovest del Grignone. Il nostro Obiettivo è il Couloir Zucchi, ma giunti alla forcella di attacco, un traverso delicato ci sbarra la strada: capiamo subito che le condizioni non sono ottimali, neve non trasformata ed assenza di ghiaccio. Percorriamo il più facile canalone Ovest che sale dritto sino al Rif. Brioschi.
Il panorama dalla vetta è davvero ampio, e sarà un carosello per tutta la bellissima discesa della Cresta di Piancafornia che si presenta ben innevata ed in buone condizioni.
A sud dietro il Grignone svetta la Grignetta poi il mare di nubi inghiotte tutta la pianura, ancora più in la sbuca, come un'isolotto, l'appennino.
A nord si percepisce, come su poche altre Cime, il semicerchio della catena Alpina che ti avvolge, quasi come se il Grignone ne fosse il centro. E' una sfilata commovente, noi osserviamo e già questo oggi ci basta.
foto dal web: la Ovest del Grignone, in rosso la salita dal Rif. Bietti, in blu la Piancafornia
Pic Nic notturno nel Bosco
il Rif. Bietti all'alba
verde_Zucchi, blu_C. Ovest, rosso_Magic Line, azzurro_la storia infinita
Alba sui Mischabel: da P. Dufour al Dom
sfilata di 4000 e non solo
si sale
le criniere del Grignone
il mare di nubi che inghiotte la pianura
primo risalto del Canalone Ovest, secco purtroppo,..
nel Canale
la biforcazione del lago di Como
in Vetta al Grignone
la Grignetta,...il mare di nubi,...l'appennino
Cresta di Piancafornia: si parte,...
in alto la neve non manca,..
mai difficile ma sempre divertentissima!!
frequenti soste di contemplazione
il selvaggio versante Ovest percorso in salita
riposo nei pressi del Bivacco Brigata Poletti
visioni romantiche sul Lago di Como