martedì 30 marzo 2010

Alpe di Succiso - Cresta nord e traversata est

L'Alpe di Succiso è il "2000" più occidentale dell'Appennino Tosco-Emiliano. E senza dubbio il più selvaggio e isolato. La cresta nord della montagna rappresenta, tra le vie classiche di salita alla vetta, la più diretta. Segue un percorso spettacolare nel cuore di un gruppo montuoso severo e incontaminato. Il nostro pellegrinaggio è iniziato dalla porta del Bivacco "Rio Pascolo", per seguire il filo di cresta nord fino alla cima, proseguire sulla cresta est verso il Monte Casarola e discendere dal vallone della via normale. Una fantastica scampagnata insomma. (Nella foto a lato: la prima parte della cresta nord, piuttosto rocciosa)






Scene di vita in bivacco (nell'ultima immagine, un barbone sporco e malnutrito raccattato nel bosco, dove vive dall'età di 5 anni)





Salendo sulla cresta nord





La cima dell'Alpe e grandiosi panorami all'orizzonte



La parete nord dell'Alpe di Succiso, il Lyskamm dell'Appennino, di una bellezza maestosa




Rituali magici in omaggio alla benevolenza della montagna....



domenica 14 marzo 2010

CIASPOLANDO ALLEGRAMENTE

In questa splendida Domenica di sole decidiamo di percorrere il tratto di crinale Appenninico che dai prati di Bosco Relae di S. Geminiano porta al passo delle Forbici passando per la cima del Monte Giovarello 1760 m. Strumento indispensabile oggi, vista la grande quantità di neve fresca, sono "le Ciaspe"

Il tratto di Crinale che dall'Alpicella delle Radici porta verso il Monte Giovarello

verso la vetta del M. Giovarello

Cornici di stampo Himalayano in Appennino



Ciaspolando Allegramente


Il passo delle Forbici


Panorama sull'Abetina Reale nell'alta valle del Dolo dominata dal M. Prado



Passo delle Radici

Alpi Apuane